Intervista ad Alessia Serena, Head of People Development & Organization di EP Produzione.

  1. Quali sono le principali sfide che stai affrontando in EP Produzione in ambito “people development” e quali sono i traguardi/obiettivi che hai raggiunto da quando sei in azienda?

Sfida e soddisfazione sono le parole che utilizzerei per descrivere la mia esperienza in EP Produzione: insieme al team HR abbiamo lavorato per consolidare gli obiettivi aziendali rivolgendoci sia ai dipendenti di lungo corso, sia ai nuovi arrivati. Ogni giorno, infatti, ci impegniamo per cercare nuove opportunità che coinvolgano attivamente e rendano protagonisti tutti i colleghi che, con le loro capacità e il loro impegno, contribuiscono al successo della nostra azienda. Attrarre nuovi talenti e creare un ambiente inclusivo, stimolante e in grado di garantire in modo continuativo la crescita personale e professionale di tutti: sono queste le principali sfide che stiamo affrontando. Tra le molte iniziative che abbiamo lanciato per raggiungere i nostri obiettivi di attraction & retention sono particolarmente orgogliosa delle attività di employer branding, come i Career Days presso le Università e il nuovo onboarding program per l’inserimento dei neoassunti. Attività grazie alle quali i colleghi, gli studenti, i neolaureati e coloro che nutrono interesse per il settore dell’energia hanno potuto conoscere meglio la nostra realtà, fatta di innovazione, altissime competenze e grande attenzione al work-life balance.

Inoltre, abbiamo inaugurato “Talent4Energy”, il nostro programma dedicato a brillanti laureandi/e neolaureati/e che affiancati dalle figure più senior della nostra azienda, seguono un percorso di formazione della durata di tre anni su vari ambiti del nostro business.

Gli elementi cardine di questo programma sono lo sviluppo delle competenze tecniche e delle capacità di teamwork, oltre naturalmente alla diffusione della cultura della sicurezza, della salute e dell’ambiente su cui si basa la nostra realtà. Inoltre, per incentivare ancora di più i nostri dipendenti a sentirsi parte della nostra squadra, stiamo implementando attività correlate al wellbeing, e stiamo lavorando su iniziative di welfare aziendale che vogliamo estendere a un numero sempre più ampio di colleghi.

  1. Quali progetti state sviluppando in ambito “Diversity, Equity & Inclusion”?

Nel 2023 abbiamo investito molto sulle tematiche DEI. Innanzitutto, EP Produzione è diventata partner di Valore D, la prima associazione di imprese italiana che promuove l’equilibrio di genere e una cultura inclusiva. Abbiamo inoltre implementato percorsi formativi dedicati a Diversità, Equità e Inclusione, quali:

o Leadership femminile

o Pregiudizi inconsci e modalità con le quali valorizzare tutte le diversità

o Programma “Train the trainer”, in collaborazione con Mylia, dedicato ai dipendenti senior che devono diventare tutor dei neoassunti

o Team Work nello stabilimento di Fiume Santo, in collaborazione con Mylia, per offrire ai dipendenti gli strumenti per imparare a relazionarsi con i colleghi di generazioni diverse.

  1. Quali sono le caratteristiche più importanti che deve avere un candidato per un’azienda come la vostra?

Per noi è importante trovare candidati che si rispecchino nei nostri valori aziendali: persone, responsabilità, competenza e coraggio. Per questo motivo cerchiamo persone che rispettino i colleghi e credano nella collaborazione, nella condivisione e nella fiducia reciproca, e che considerino la salute, la sicurezza e la sostenibilità pilastri fondamentali di un’azienda. Infine, la competenza professionale e l’apertura alla conoscenza, all’innovazione e al cambiamento, oltre che essere audaci e perseveranti, sono caratteristiche imprescindibili per lavorare con noi.

  1. Parliamo di competenze trasversali. Ti chiediamo di indicarci, motivando le tue risposte:

La “più utile”, in questo periodo storico, sicuramente l’intelligenza emotiva. La capacità di comprendere e gestire le proprie emozioni e quelle altrui è più che mai indispensabile. Le persone con una spiccata intelligenza emotiva sanno instaurare rapporti lavorativi positivi, guidare team, gestire conflitti e adattarsi ai cambiamenti con resilienza.
La “più difficile” da allenare: agilità e adattabilità. Nel contesto lavorativo attuale, in continuo mutamento, l’abilità di adattarsi rapidamente a nuove situazioni, tecnologie e metodi lavorativi è fondamentale. Spesso però, specialmente per alcune generazioni, non è così semplice.
La “più rara” da trovare nelle risorse e nei manager: la leadership etica e responsabile per affrontare le sfide attuali, sociali e ambientali. I leader del futuro devono saper guidare con integrità, trasparenza e un forte senso di responsabilità sociale.

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